Pubblicare il microsito su Netlify
Procedura per mettere online il progetto d’esame senza la presenza di elementi dell’interfaccia del Web Editor di p5.js. Il servizio usato è Netlify, che permette di pubblicare siti web e web app attraverso un semplice drag and drop.
1. Decidere il nome del microsito
Se non si ha intenzione di comprare un proprio dominio su servizi come Netsons, Keliweb, Aruba, ecc. si può solo scegliere il nome del sottodominio:
https:// NOME-MICROSITO .netlify.app
[maiuscolo usato solo per evidenziare la parte da definire]
Le convenzioni per la scelta del nome sono:
- uso di lettere minuscole, numeri e trattino;
- assenza di spazi;
- lunghezza massima di 37 caratteri.
2. Inserire il nome nell’index.html
All’interno del file “index.html” nella cartella del Web Editor, usare il nome del microsito per definire le proprietà og:url
e og:image
:
3. Scaricare i file dal Web Editor
Dopo aver salvato lo sketch, scaricare il file ZIP dal web editor di p5.js attraverso la voce di menu “File / Download”:
4. Creare un account su Netlify
Collegarsi alla pagina di sottoscrizione e crearsi un account:
5. Caricare i file
Spostarsi nella sezione “Sites” e trascinare il file ZIP scaricato dal Web Editor (o la cartella decompressa) nell’area per l’upload:
È ovviamente possibile cliccare sulla stessa area e selezionare lo ZIP dello sketch.
6. Impostare il nome
Spostarsi nella sezione “Site configuration”, poi su “Site details” e cliccare su “Change site name”:
Riportare quindi il nome esatto scelto all’inizio della procedura.
7. Verificare i metadati
Per controllare come verranno visualizzate le informazioni nelle anteprime dei principali social, collegarsi a Social Share Preview e usare il nome completo del microsito:
8. Aggiornare i file
Se sono state fatte delle modifiche ai file dello sketch, è sufficiente scaricare di nuovo lo ZIP dal Web Editor e ricaricarlo su Netlify nella sezione “Deploys”:
Se si lavora in locale, si può trascinare anche la cartella non compressa.
Il metodo più professionale per aggiornare i file sarebbe quello di utilizzare GitHub ma richiederebbe una certa esperienza con i sistemi di gestione delle versioni dei sorgenti.